REPORT ISTAT E KYOTO CLUB-CNR

Trasporto locale, elettrico, sharing: Sud e isole in ritardo sulla transizione verde urbana

Secondo il report Ambiente urbano 2022 dell’Istituto nazionale, nelle maggiori città (soprattutto al Nord) è tornato ad aumentare l’inquinamento atmosferico a causa della mobilità urbana. La flotta di bus è per più della metà vecchia di almeno dieci anni, in compenso migliora il rapporto rinnovabili-gas naturale. Per Kyoto Club e CNR la soluzione è il modello città 30 ma serve anche armonizzare il nuovo codice della strada per promuovere più Ztl e aree ciclopedonali – di Mauro Giansante

La pandemia è definitivamente un ricordo anche per le città. Ciò rappresenta allo stesso tempo un bene e un male, in termini di sostenibilità e transizione urbana. E’ positivo, infatti, perché ovviamente siamo tornati a vivere, ad essere cittadini attivi dopo l’incubo Covid-19, ma ancora con i mezzi e le abitudini pre-2020, quelle più ambientalmente (e non solo) dannose. I miglioramenti ci sono grazie a politiche europee, più che nazionali, fortemente improntate alla decarbonizzazione. Eppure il mandato della Commissione von der Leyen sta concludendosi con diversi passi indietro che preoccupano i tifosi della transizione green, anche in prospettiva di un quinquennio più dedicato ad altri temi quali la sicurezza, la difesa e la protezione delle frontiere comunitarie in relazione ai flussi migratori. Intanto gli ultimi report sul 2022 di ISTAT e Kyoto Club-CNR certificano, per l’Italia, un divario tra Nord (e Centro) e Sud sull’affermazione di una mobilità più sostenibile e condivisa.

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TAR LIGURIA
di Niccolò Grassi
In relazione al noto Festival, il tribunale ha affermato che per i contratti attivi (come quello in questione, che offre opportunità di guadagno al concessionario), il principio di concorrenza impone l’interpello del mercato e il confronto di offerte concorrenti; si tratta di un obbligo che deriva dai principi generali sanciti dall’art. 13, comma 5, del Codice nonché dai regolamenti di contabilità pubblica.
TAR LOMBARDIA-BRESCIA
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L’elemento “tempo” rimane un fattore estrinseco, che può assumere un’ipotetica rilevanza solo nel caso in cui alla brevità delle operazioni concorsuali si accompagni un esito irrazionale ed illogico”.
AFFIDABILITà DELLE OFFERTE E DISCREZIONALITà DELLA STAZIONE APPALTANTE
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Baluardo contro il rischio di aggiudicazioni non sostenibili economicamente o tecnicamente. la valutazione delle offerte anomale è uno degli strumenti più significativi nel garantire la corretta esecuzione di contratti pubblici
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
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Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
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INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
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