Il decreto Agricoltura è stato firmato da Sergio Mattarella. Si chiude, dunque, la vicenda iniziata con i prodromi di uno scontro tra MASE e MASAF, poi smorzata già dal Consiglio dei Ministri di dieci giorni fa. Successivamente, il dibattito era ripreso con le proteste di associazioni e addetti del settore rinnovabili. “Auspico che il Parlamento possa migliorarlo ancor più”, ha detto il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida commentando il testo bollinato. “Il decreto legge è stato assegnato alla IX Commissione del Senato – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare”, ha poi comunicato il presidente Luca De Carlo. “Lo incardineremo già nella prossima settimana e così potremo dare il via all’iter di approvazione. Dopo il passaggio in commissione, il testo passerà all’esame e al voto dell’Aula, il tutto entro la fine del mese di giugno”. Si inizierà dal Senato, ha confermato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, al termine della riunione dei capigruppo di Palazzo Madama.
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