GLI EMENDAMENTI DI FORZA ITALIA

Sui rifiuti assalto dalla maggioranza ad ARERA, ma imprese e consumatori difendono il lavoro dell’Autorità: regolazione omogenea già in atto

Alla lettera del presidente di Assoambiente Chicco Testa ieri è seguita la nota di Federconsumatori allegata alla 14ma edizione del Report nazionale sui rifiuti: “È inverosimile non rendersi conto che frammentare le gestioni in ristretti ambiti domestici, anziché stimolare economie di scala adeguata, non realizza maggiore concorrenzialità né esalta le funzioni delle autonomie locali, ma aumenta, invece, l’inefficienza e anche la permeabilità del sistema alle clientele e alla corruzione” – di Mauro Giansante

C’è un altro fronte del Dl Superbonus sul quale si sta dividendo la politica, specificatamente le forze di maggioranza, e che sta generando forti reazioni da osservatori e addetti ai lavori. Oltre le manovre puramente riconducibili al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, infatti, Forza Italia ha presentato due emendamenti al Dl 34/2024 chiedendo un passo indietro di ARERA sulla gestione delle regolazione economica e tariffaria sui rifiuti. Il dibattito, iniziato lunedì con la lettera di Chicco Testa (numero uno di Assoambiente) al governo, è proseguito con altre reazioni favorevoli e contrarie a quanto proposto sul testo attualmente in esame in commissione Finanze al Senato.

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CORTE DEI CONTI
di Gabriella Sparano
Inoltre, spetta alla singola amministrazione valutare concretamente quale parte degli oneri assicurativi debba essere coperta con il 20% delle risorse di cui all’articolo 45, comma 2 (a discapito di altre finalità previste) e quale parte debba essere finanziata con altre risorse del quadro economico.
TAR FRIULI-VENEZIA GIULIA
di Niccolò Grassi
Il chiarimento della sentenza del 16 aprile: la stazione appaltante non deve essere qualificata per poter valutare una proposta di PPP presentata ai sensi dell’art. 193 del nuovo Codice.
di Gabriella Sparano
La Scheda AVR è uno strumento utilizzato dalle Stazioni Appaltanti per comunicare all’ANAC i dati anagrafici degli operatori economici potenzialmente interessati a partecipare a procedure di affidamento. Invece, la Scheda TVR è come un “comunicato di chiusura”. La Stazione Appaltante la invia all’ANAC per informare che il processo di verifica avviato con la Scheda AVR si conclude senza che si arrivi a un affidamento.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
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Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
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INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…