DIETRO LE INCHIESTE DELLA MAGISTRATURA

Modello Genova al tramonto, salviamone la parte migliore e mettiamola in un codice-bis per appalti veloci. Basta commissari

di Giorgio Santilli
Due i rischi che possono produrre i fatti oggetto delle inchieste della magistratura: il blocco del PNRR e la liquidazione del “modello Genova” senza averne capito le ragioni, i limiti e i punti di forza da recuperare finalmente in un codice appalti per i processi autorizzativi, l’unica parte rimasta sempre fuori dalle riforme della legislazione ordinaria. L’indagine ANAC sulla diga foranea. L’idea di Bucci che i percorsi autorizzativi andassero messi “in parallelo e non in sequenza” per evitare “tempi di attraversamento” burocratici. Il ruolo dell’articolo 44 per il PNRR

Non è ancora possibile vedere dove porteranno le inchieste di Genova, non sappiamo se e come arriveranno a toccare alcune grandi opere che hanno beneficiato, per estensione, degli straordinari poteri in deroga alle leggi ordinarie previsti dalla legislazione emergenziale per ricostruire ponte Morandi. Fra queste la diga foranea, oggetto di una denuncia dell’Autorità anticorruzione che ha contestato proprio l’utilizzo estensivo delle norme emergenziali e speciali sia nella fase progettuale-autorizzativa che in quella di gara.

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In archivio
TAR LIGURIA
di Niccolò Grassi
In relazione al noto Festival, il tribunale ha affermato che per i contratti attivi (come quello in questione, che offre opportunità di guadagno al concessionario), il principio di concorrenza impone l’interpello del mercato e il confronto di offerte concorrenti; si tratta di un obbligo che deriva dai principi generali sanciti dall’art. 13, comma 5, del Codice nonché dai regolamenti di contabilità pubblica.
TAR LOMBARDIA-BRESCIA
di Gabriella Sparano
L’elemento “tempo” rimane un fattore estrinseco, che può assumere un’ipotetica rilevanza solo nel caso in cui alla brevità delle operazioni concorsuali si accompagni un esito irrazionale ed illogico”.
AFFIDABILITà DELLE OFFERTE E DISCREZIONALITà DELLA STAZIONE APPALTANTE
di Niccolò Grassi
Baluardo contro il rischio di aggiudicazioni non sostenibili economicamente o tecnicamente. la valutazione delle offerte anomale è uno degli strumenti più significativi nel garantire la corretta esecuzione di contratti pubblici
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…