SPINTA AL GREEN DEAL PRIMA DEL VOTO

Rinnovabili, dalla commissione UE spinta per accelerare il permitting. GSE: nel 2023 nuova potenza per 5,2GW da solare

Da Palazzo Berlaymont arrivano tre nuovi documenti tra cui anche una guida per la designazione delle aree destinate agli impianti rinnovabili, evitando ogni tipo di impatto ambientale. Aggiornata, inoltre, la piattaforma online dove gli Stati membri pubblicheranno il calendario delle rispettive aste. In Italia, ha certificato il Gestore dei Servizi Energetici, cresce il solare fotovoltaico soprattutto al Nord. Ma i margini per fare molto meglio ci sono, anche a livello aziendale – di Mauro Giansante

La transizione energetica è un percorso soprattutto industriale con implicazioni anche burocratiche e amministrative. L’Italia ne sa qualcosa perché continua a scontare grossi ritardi sulle autorizzazioni agli impianti rinnovabili. Ma questo deficit si può estendere a tutta Europa ed ecco il perché della nuova sollecitazione ad accelerare i permessi arrivata ieri da Palazzo Berlaymont, sede della commissione europea.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

13 Maggio 2024
Articoli

Mauro Giansante

Giornalista classe 1996, scrivo soprattutto di temi energetici e ambientali. Il 2030 è oggi, il 2050 domani. Sono dottore in Scienze Politiche a Roma Tre, dove ho discusso una tesi triennale sul MSI negli anni Cinquanta-Sessanta e una tesi magistrale sul land grabbing cinese in Etiopia e Mozambico. Seguo il calcio, le mie prime e più grandi passioni: la Roma, i Beatles e Marco Pantani.

In archivio

CONSIGLIO DI STATO

Cessione e affitto del ramo d’azienda: i principi guida per la partecipazione alle gare pubbliche

di Niccolò Grassi
Secondo un recente intervento, “la valutazione di affidabilità dell’operatore economico deve essere necessariamente apprezzata al lume della specifica procedura, dell’oggetto, delle condizioni e del luogo di esecuzione della commessa, pertanto è possibile che un medesimo episodio venga diversamente valutato a seconda del contesto di riferimento” (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 24 aprile 2025, n. 3537).

CONSULTA

La Corte costituzionale fa salvo l’art. 80 del Codice 50

di Gabriella Sparano
La Sentenza n. 138 depositata il 28/07/2025.

CORTE DEI CONTI

La differenza tra appalto di servizi e incarico professionale

di Gabriella Sparano
Quella principale risiede nella loro causa contrattuale e nell’oggetto della prestazione. La deliberazione n. 89/2025/VSG del 24/07/2025 della Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna.

IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE

Il Consiglio di Stato bacchetta il governo sull’iter di approvazione del correttivo: documenti e valutazioni inadeguati e incompleti

di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.

TAR LAZIO

CCNL, le modifiche intervenute dopo la presentazione delle offerte e la verifica dell’anomalia non sono retroattive per gli obblighi economici dell’impresa

di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto

INFRASTRUTTURE

Webuild: consegnata la prima tratta del raddoppio della linea Fs Palermo-Catania tra Bicocca e Catenanuova

Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.

CONGIUNTURA

Ad aprile frena la produzione industriale nell’area euro, -0,1% mensile e -3% annuo. Nella UE +0,5% e -2%

Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua. In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il -3,2%…