IL FESTIVAL DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE

Asvis: bene la pubblicazione della strategia nazionale, ma non abbiamo ancora visto sviluppi

Presentata da Enrico Giovannini l’ottava edizione del Festival dal 7 al 23 maggio. Sei le tappe principali: Ivrea, Torino, Bologna, Milano, Palermo e Roma per oltre mille eventi promossi dalla società civile in Italia e nel mondo. Insieme al direttore scientifico dell’Associazione erano presenti il direttore di Rai per la sostenibilità ESG, Roberto Natale; la vicedirettrice di Rai Radio, Laura Rossetto Casel, e i rappresentanti dei partner del Festival. Martedì 7 inaugurazione con il rapporto “Scenari per l’Italia al 2030 e al 2050″, elaborato con Oxford Economics – di Mauro Giansante

La nuova edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile è pronta a partire: dal 7 al 23 maggio in tutta Italia (e non solo) migliaia di eventi e iniziative con il coinvolgimento di aziende e personalità politiche per promuovere e aumentare la sensibilizzazione al tema della sostenibilità e dell’Agenda 2030. Da Ivrea a Torino, passando per Bologna, Palermo e Milano fino a Roma. La presentazione della kermesse si è tenuta venerdì 3 maggio nella capitale, presso la sede di Rai Radio in via Asiago, alla presenza del direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini; il direttore di Rai per la sostenibilità ESG, Roberto Natale; la vicedirettrice di Rai Radio, Laura Rossetto Casel; i rappresentanti dei partner del Festival.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

In archivio
CORTE DEI CONTI
di Gabriella Sparano
Inoltre, spetta alla singola amministrazione valutare concretamente quale parte degli oneri assicurativi debba essere coperta con il 20% delle risorse di cui all’articolo 45, comma 2 (a discapito di altre finalità previste) e quale parte debba essere finanziata con altre risorse del quadro economico.
TAR FRIULI-VENEZIA GIULIA
di Niccolò Grassi
Il chiarimento della sentenza del 16 aprile: la stazione appaltante non deve essere qualificata per poter valutare una proposta di PPP presentata ai sensi dell’art. 193 del nuovo Codice.
di Gabriella Sparano
La Scheda AVR è uno strumento utilizzato dalle Stazioni Appaltanti per comunicare all’ANAC i dati anagrafici degli operatori economici potenzialmente interessati a partecipare a procedure di affidamento. Invece, la Scheda TVR è come un “comunicato di chiusura”. La Stazione Appaltante la invia all’ANAC per informare che il processo di verifica avviato con la Scheda AVR si conclude senza che si arrivi a un affidamento.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…