Doppio intervento del decreto legge 19 per tentare di sciogliere uno degli interventi più complessi e accidentati del PNRR: la messa a disposizione degli studenti di 60.000 alloggi universitari entro il 2026 utilizzando la dote di 1,2 miliardi. Dopo una partenza falsa, che ha costretto a spostare in avanti varie milestone e ha generato proteste nelle Università, in risposta ai due bandi PNRR più recenti – che hanno aperto alla partecipazione di operatori privati – sono stati presentati 72 interventi per 8.581 posti alloggio (di cui 7.524 assegnati a studenti). Seimila di questi alloggi arrivano da proposte di privati.
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