IL PARERE DI PRECONTENZIOSO 101

La bomba ANAC sull’equo compenso: “Legittimo non applicarlo negli appalti”. E promuove l’azienda ospedaliera di Salerno

Dopo aver a lungo invitato il governo a risolvere l’incertezza normativa anche per evitare la crescita dei costi degli appalti, l’Autorità anticorruzione interviene pesantemente sulla questione con un’interpretazione che scatenerà fortissime discussioni in quanto considera prevalenti le norme del codice degli appalti su quelle della legge 49 e legittima gli operatori che applicano integralmente le prime escludendo la seconda – di Giorgio Santilli

L’ANAC sgancia una bomba sull’equo compenso. Con il parere di precontenzioso n. 101 del 28 febbraio 2024 l’Autorità anticorruzione ha affermato che è legittimo il comportamento dell’azienda ospedaliera di Salerno che non aveva applicato la legge 49/2023 sull’equo compenso nell’affidamento di un incarico di direzione lavori e sicurezza lavoro per l’Ospedale San Giovanni di Dio a Salerno. “In presenza di un quadro normativo poco chiaro riguardo all’equo compenso – dice il comunicato di ANAC – l’Azienda ospedaliera sanitaria di Salerno ha legittimamente esercitato la sua discrezionalità in coerenza con quanto stabilito dal nuovo codice degli appalti, non applicando la disciplina dell’equo compenso”.

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