PNRR E APPALTI 2023

Crescono i bandi di gara per lavori e servizi gestiti dalle province: il boom è nelle strutture scolastiche

Nei primi otto mesi del 2023 le province hanno gestito bandi di gara per un valore di 7,4 miliardi, rispetto ai 3,9 registrati nel biennio 2018/2019. Il totale dei progetti, intesi come numero di CIG e smart CIG, da gennaio ad agosto 2023 è di 25.468, mentre i CUP sono stati 7.707. Solo il 42,7% ha riguardato appalti di lavori (circa 3,1 miliardi), mentre i servizi sono stati il 55,7% e le forniture hanno rappresentato l’1,6% del totale.  Le Province stanno gestendo circa 3 miliardi i fondi del PNRR e del PNC (Piano nazionale degli investimenti complementari) in qualità di soggetti attuatori.

Secondo i dati forniti dall’UPI, la maggior parte degli appalti riguarda istituti di formazione: dei 1725 progetti PNRR gestiti a livello provinciale; infatti, 1502 progetti riguardano strutture scolastiche (Missione 4 del PNRR). Tra questi, 845 sono progetti finanziati dal PNRR affidati a soggetti attuatori terzi ma appaltati dalle Province, di cui circa 3.000 gare sono state gestite per conto dei Comuni.

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In archivio
CDS E TAR VENETO
di Gabriella Sparano
Questo principio si applica sia al caso, emblematico e peculiare, dell’intermediario senza detenzione di rifiuti (come nella sentenza del Consiglio di Stato), sia al caso, generale, dell’appaltatore principale che affida una parte delle prestazioni in subappalto (come nella sentenza del TAR Veneto).
DOPO IL PARERE N°2764
di Gabriella Sparano
Invece di richiamare le stazioni appaltanti al rispetto del Codice e ad incentivare RUP e dipendenti coinvolti (secondo l’Allegato I.10 del Codice), l’Autorità si è limitata a fornire chiarezze meramente procedurali sull’obbligo di pubblicazione.
ANAC
di Gabriella Sparano
Respinta l’asserita analogia della fattispecie con l’acquisto del titolo di partecipazione ad un congresso/seminario per un dipendente della stazione appaltante, per il quale l’Autorità ha escluso la qualificabilità come appalto di servizi di formazione nonché l’applicabilità della disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…