LE PROPOSTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI

«Serve un piano casa di almeno 10-15 anni, con fondi pubblici certi e risorse private. Alloggi non solo alle fasce deboli»

Il CNI chiede di fare anzitutto chiarezza sulle cifre: oggi ci sono fra 750mila e 850mila alloggi pubblici, spesso in edifici e zone degradate, dove vivono due milioni di persone, ma servono almeno altri 650mila alloggi. La consigliera Sassetti: «La priorità è ristrutturare gli edifici esistenti ma se sono troppo degradati è meglio considerare anche la realizzazione di nuove abitazioni, soprattutto con la demolizione e ricostruzione». Allargare il diritto alla casa a studenti fuori sede e lavoratori a termine. Salvini accelera e costituisce quattro tavoli tematici – di Giorgio Santilli

È il momento giusto per un piano casa ambizioso. Meglio, un piano di edilizia residenziale pubblica di nuova impostazione e di medio-lungo periodo, sostenuto da un fondo pubblico che duri nel tempo almeno 10-15 anni e sia capace di attrarre anche investimenti privati secondo il modello del social housing sperimentato in molti Paesi europei e anche in alcuni progetti italiani.

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GS

In archivio
IL VOTO A STRASBURGO
di Giorgio Santilli
In tutto le richieste sono 93. Fra queste: limitare il massimo ribasso, utilizzare l’OEPV, clausole sociali per difendere l’occupazione, ripensare la digitalizzazione, riserve nei settori strategici per le imprese europee. Negli articoli di DIAC il testo della relazione
CDS E TAR VENETO
di Gabriella Sparano
Questo principio si applica sia al caso, emblematico e peculiare, dell’intermediario senza detenzione di rifiuti (come nella sentenza del Consiglio di Stato), sia al caso, generale, dell’appaltatore principale che affida una parte delle prestazioni in subappalto (come nella sentenza del TAR Veneto).
DOPO IL PARERE N°2764
di Gabriella Sparano
Invece di richiamare le stazioni appaltanti al rispetto del Codice e ad incentivare RUP e dipendenti coinvolti (secondo l’Allegato I.10 del Codice), l’Autorità si è limitata a fornire chiarezze meramente procedurali sull’obbligo di pubblicazione.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…