Non c’è traccia nella legge di bilancio dei fondi per le compensazioni nel 2024 degli extracosti che gravano sulle opere in corso. Si tratta in sostanza della proroga al 2024 dell’articolo 26 del decreto-legge 50/2022 del Governo Draghi (il cosiddetto «decreto aiuti») che era stato inizialmente adottato per il 2022, poi prorogato dalla legge di bilancio dello scorso anno anche per il 2023.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Accedi per continuare nella lettura.