AUTORITA' DEI TRASPORTI

Zaccheo: la regolazione tariffaria di ART ha ridotto la remunerazione del capitale Aspi dal 13,87% al 7,09%

Da una parte il presidente rivendica i risultati raggiunti, dall’altra denuncia la lentezza del percorso di estensione dei nuovi modelli regolatori a tutte le concessionarie. Il Governo sottrae alla regolazione tutte le competenze sull’autotrasporto mentre le estende sui porti per raggiungere gli obiettivi PNRR. Passi avanti su aeroporti e ferrovie. L’obiettivo per il futuro è accrescere il ruolo nel PNRR con la spinta UE e acquisirne uno nuovo nelle azioni di vigilanza sulla sostenibilità economica degli investimenti – di Giorgio Santilli

I nuovi modelli di regolazione tariffaria autostradale hanno portato a una riduzione dal 13,87% al 7,09% della remunerazione del capitale investito di Autostrade per l’Italia (ASPI), riconducendo questi parametri ai valori di mercato. Lo ha detto il presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti, Nicola Zaccheo, nel corso della Relazione annuale al Parlamento, rivendicando uno dei risultati più tangibili dell’azione dell’Autorità, giunta al suo decimo anniversario dall’istituzione (17 settembre 2013).

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