INFRASTRUTTURE

Webuild vince con la francese NGE contratto da 1,38 miliardi per il Grand Paris Express

Nuovo contratto per Webuild in Francia per la realizzazione di lavori per la nuova metropolitana della regione dell’Île de France che rappresenta al momento il più importante e innovativo progetto di mobilità sostenibile in Europa. Al gruppo italiano la Société des Grands Projets ha aggiudicato, in joint venture con il partner francese NGE (mandataria), il contratto di valore complessivo di 1,38 miliardi di euro (45,5% in quota Webuild), per la realizzazione del Lotto 2 della Tratta Ovest della Linea 15 del Grand Paris Express…

Con NGE, Webuild sta collaborando anche sul Lotto 2 della Linea 16 che verrà completato il prossimo autunno. Il nuovo contratto aggiudicato prevede la progettazione e la realizzazione di 4 stazioni sotterranee, di circa 7 chilometri di tunnel da scavare con impiego di TBM (Tunnel Boring Machine) e di 6 opere funzionali, lungo il tracciato compreso tra le stazioni di Pont de Sèvres e Saint-Denis Pleyel. I lavori saranno eseguiti da Webuild, in joint venture con NGE, Equans France e TSO. La realizzazione del progetto sarà guidata da principi di eco-design e di riduzione dell’impatto ambientale delle opere, durante la fase di costruzione oltre che per la fase di utilizzo. È previsto l’impiego di calcestruzzo da costruzione a minore intensità di carbonio e, più in generale, di materiali a basso impatto ambientale (biobased, riciclati, di provenienza locale e regionale). Sarà garantito il controllo dei consumi energetici con recupero energetico degli impianti, delle apparecchiature tecniche e della frenatura del treno, e l’illuminazione e la ventilazione saranno ottimizzate. Per le stazioni, la vegetazione svolgerà un ruolo importante per garantire la biodiversità: il 50% degli alberi impiegati sarà costituito da specie autoctone e sul tetto saranno previste terrazze verdi. La linea 15, che con i suoi 75 chilometri di tracciato sarà la linea metropolitana più lunga di Francia, girerà intorno a Parigi come un grande anello, con 36 stazioni che attraverseranno 45 comuni e 4 dipartimenti dell’Île-de-France. Il 95% delle stazioni della Linea 15 saranno collegate alla rete di trasporto esistente, inclusi i servizi Transilien, RER, metro, tram e autobus. Il Grand Paris Express punta sulla mobilità sostenibile per migliorare la qualità della vita dell’area di Parigi, integrando le periferie con il centro. Nel suo complesso, prevede la realizzazione di circa 200 chilometri di linee e 68 stazioni. L’intera rete sarà costruita per il 90% in sotterraneo e, una volta ultimata, potrà trasportare più di 3 milioni di persone al giorno.

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IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
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CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…