IL RILANCIO DOPO IL Sì AL DL CASA

Salvini: ora salva-Milano, poi edilizia residenziale pubblica. No al Dl da Legambiente, sì da Ordini e imprese

Approvato il decreto salva-casa voluto dal vicepremier, confermati gli interventi presenti già nella bozza di semplificazione su doppia conformità, cambio destinazione e difformità pregresse. Parziale retromarcia sulle verande. Ma restano da capire diverse aspetti del testo definitivo. Il vicepremier: quattro milioni di difformità da sanare. L’approvazione di Confartigianato e Confedilizia, contrari ambientalisti e tutti i partiti di opposizione – di Mauro Giansante

Habemus semplificazioni e non finiscono qui. Il tono spavaldo e il sorriso a tutto volto erano quelli del fautore della mega riforma: il vicepremier, leader della Lega e ministro delle Infrastrutture e i Trasporti Matteo Salvini. Per lui “è una rivoluzione liberale”, peraltro solo agli inizi, nonché “un decreto di buonsenso”. Il cosiddetto salva Milano, per risolvere la grana delle inchieste che hanno bloccato tantissime pratiche immobiliari nel capoluogo lombardo (ma non solo), entrerà nel Dl con il percorso di conversione parlamentare. “Il Parlamento è sovrano”, ha ribadito Salvini in conferenza. Puntando poi al prossimo passo di questo percorso: mettere mano all’edilizia residenziale pubblica. Ma le ombre e le proteste su quanto stabilito in questa prima parte certo non mancano.

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In archivio
ANAC
di Gabriella Sparano
La ratio legis dell’articolo 45 rimane quella di incentivare le professionalità interne all’amministrazione e di perseguire un risparmio di spesa evitando il ricorso a professionisti esterni.
SENTENZA N. 3458
di Niccolò Grassi
La nozione di “fatturato specifico” deve essere interpretata in chiave funzionale, privilegiando una lettura orientata al risultato e al principio di proporzionalità.
CORTE DEI CONTI
di Gabriella Sparano
Inoltre, spetta alla singola amministrazione valutare concretamente quale parte degli oneri assicurativi debba essere coperta con il 20% delle risorse di cui all’articolo 45, comma 2 (a discapito di altre finalità previste) e quale parte debba essere finanziata con altre risorse del quadro economico.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…