IL MEDREG DI SELINUNTE

Pichetto: “Italia hub energetico nel Mediterraneo”. Ma per la transizione servono le infrastrutture

Il ministro ha parlato al quarto Workshop dei Presidenti dell’Associazione dell’Energia del Mediterraneo. PNIEC in aggiornamento: “Seguito un approccio realistico e basato sulla neutralità tecnologica”. Spazio per tutto, dalle rinnovabili ai green gas ma il Piano Mattei è ancora in fase embrionale e il nucleare non ci sarà prima del 2040 – di Mauro Giansante

Italia al centro. Non solo della nuova UE (così spera Meloni per la Commissione 2024-2029) ma anche dei progetti energetici nell’area del Mediterraneo. Terminata la campagna elettorale per le elezioni europee, regionali e comunali, il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin è tornato a battere forte sui tasti della transizione energetica italiana, parlando dallo spazio del quarto Workshop dei Presidenti MEDREG (Associazione dell’Energia del Mediterraneo) presso il Sito Archeologico di Selinunte, in Sicilia. La decarbonizzazione al 2050 dovrà concretizzarsi tra Piano Mattei per gas (naturale e green) e idrogeno, sfruttamento dei fondali marini per le connessioni elettriche, nuovo nucleare e rinnovabili. Tutte risorse strategiche che faranno parte del definitivo Piano Nazionale Integrato Energia e Clima da consegnare a Bruxelles (formalmente ma senza escludere possibili ritardi) entro fine mese.

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CORTE DEI CONTI
di Gabriella Sparano
Inoltre, spetta alla singola amministrazione valutare concretamente quale parte degli oneri assicurativi debba essere coperta con il 20% delle risorse di cui all’articolo 45, comma 2 (a discapito di altre finalità previste) e quale parte debba essere finanziata con altre risorse del quadro economico.
TAR FRIULI-VENEZIA GIULIA
di Niccolò Grassi
Il chiarimento della sentenza del 16 aprile: la stazione appaltante non deve essere qualificata per poter valutare una proposta di PPP presentata ai sensi dell’art. 193 del nuovo Codice.
di Gabriella Sparano
La Scheda AVR è uno strumento utilizzato dalle Stazioni Appaltanti per comunicare all’ANAC i dati anagrafici degli operatori economici potenzialmente interessati a partecipare a procedure di affidamento. Invece, la Scheda TVR è come un “comunicato di chiusura”. La Stazione Appaltante la invia all’ANAC per informare che il processo di verifica avviato con la Scheda AVR si conclude senza che si arrivi a un affidamento.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
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È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…