IL FARO DELLA PROCURA SULL'URBANISTICA

Milano, le inchieste spaventano i funzionari comunali: “Trasferiteci”. Assimpredil: investimenti a rischio paralisi

Dall’estate scorsa i pm milanesi indagano su una serie di sospetti abusi edilizi. Tra gli indagati anche alcuni dipendenti dell’Assessorato all’Urbanistica del comune. Cresce la protesta negli uffici e i funzionari chiedono di essere spostati. Forte preoccupazione dei costruttori, la presidente di Assimpredil Ance, Regina De Albertis: “Il clima di incertezza sta di fatto bloccando le operazioni immobiliari in corso e gli investimenti italiani ed esteri” – di Deborah Appolloni

La paura della firma sta provocando il blocco delle pratiche urbanistiche del Comune di Milano. Le inchieste aperte dalla Procura su una serie di sospetti abusi edilizi, a partire dalla Torre in via Stresa, per finire con un palazzo in piazza Aspromonte e altri tre casi di cantieri in corso, hanno visto indagati costruttori e funzionari comunali. I pm puntano a capire se alcune nuove costruzioni siano state fatte passare come ristrutturazioni, ma di fatto il faro acceso dall’estate scorsa sulle procedure amministrative e i permessi rilasciati dal Comune, ha spaventato i dipendenti degli uffici dell’Assessorato alla Rigenerazione urbana che hanno preso carta e penna e hanno chiesto il trasferimento in massa ad altre mansioni.

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