LAVORO

Le imprese prevedono 566 mila assunzioni a giugno e quasi 1,4 milioni entro agosto, le costruzioni trainano la domanda

Il Bollettino del Sistema Informativo Excelsior prevede una domanda stabile, +0,3%, rispetto a giugno 2023 e in lieve aumento, +0,6%, rispetto al trimestre giugno-agosto. Nel mese, le costruzioni risultano essere il settore più dinamico con un incremento del 16,6%, maggiore non solo dell’industria, in flessione (-5,6%), ma anche del commercio (+10,5%) e dei servizi avanzati (+11,5%). Si conferma il problema del mismatch: per circa 270 mila assunzioni è difficile reperire il profilo adatto – Red. Diar.

A giugno le imprese prevedono 566 mila assunzioni e quasi 1,4 milioni nel trimestre giugno – agosto. A tanto ammontano le opportunità lavorative offerte dalle aziende, con un trend pressoché stabile rispetto a giugno 2023, -0,3%, e un leggero incremento sul corrispondente trimestre +0,6%. Anche a giugno si conferma il problema del mismatch: risulta, infatti, difficile da reperire ben il 47,6% dei profili ricercati, con un aumento di 1,6 punti percentuali rispetto all’anno precedente.

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di Gabriella Sparano
Le stazioni appaltanti sono sole nel comprendere ed applicare gli articolati meccanismi revisionali, differenti a seconda che si tratti di lavori oppure di servizi e forniture. Rispetto alla disciplina previgente, infatti, il Codice 36/2023 pone un forte accento sull’obbligatorietà dell’inserimento, nei documenti di gara iniziali (ma anche negli affidamenti diretti), di clausole di revisione prezzi, strettamente connesse all’oggetto del contratto.
SENTENZA N. 4036
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TAR UMBRIA-PERUGIA
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IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
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Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
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