LA PREVISIONE DELL'ARTICOLO 31

La corsa a tappe della digitalizzazione: ora si aspetta l’Anagrafe operatori economici partecipanti agli appalti

La nuova infrastruttura avrà la funzione di censire gli operatori economici coinvolti nei contratti pubblici e quelli partecipanti alle gare ma non obbligati all’iscrizione del Registro delle imprese, mentre l’AUSA continuerà a censire le stazioni appaltanti. Manca il provvedimento ANAC che disciplini le modalità di funzionamento e di iscrizione, ma anche le interrelazioni con il Registro delle imprese. Le FAQ aggiornate a questi giorni ammettono: “Non è ancora operativa” – di Gabriella Sparano

Dopo la digitalizzazione e l’attivazione del FVOE 2.0, nuove (ma correlate) fatiche si profilano all’orizzonte per l’ANAC: l’istituzione, l’operatività e la regolamentazione dell’Anagrafe degli operatori economici partecipanti agli appalti.

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GS

In archivio
TAR SICILIA-CATANIA
di Gabriella Sparano
Se da un lato il sindacato del giudice sull’operato tecnico-discrezionale compiuto dalla Stazione Appaltante è limitato (come pacificamente ritenuto dalla giurisprudenza), dall’altro lato non può venir meno il controllo effettivo sul rispetto dei minimi salariali inderogabili e sulla coerenza logico-contabile delle giustificazioni presentate dall’operatore economico.
ANAC
di Gabriella Sparano
Secondo l’atto del 30 luglio n.1996, viola i principi fondamentali degli appalti pubblici.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…