RICERCA GABETTI E HOMERS

Il co-housing in Italia parte in ritardo ma recupera veloce: diventa la nuova asset class su cui investire?

In Italia sono circa una trentina i progetti, localizzati tutti nel nord del Paese. Secondo lo studio si tratta di un prodotto estremamente attuale, con grandi potenzialità. Il direttore scientifico della ricerca Matteo Robiglio (Homers): “Sono luoghi particolarmente adatti per sostenere le attuali dinamiche demografiche, rappresentando ad esempio una soluzione per la solitudine delle generazioni più anziane, spesso emarginate nell’attuale contesto urbano”. Cestari (Gabetti Home Value): “Interessante alternativa nel settore living, novità per l’Italia ma in veloce crescita” – di Giusy Iorlano

Nel 2020 quasi 10 mila italiani si dichiaravano interessati al co-housing, una nuova soluzione abitativa che sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese. Attualmente sono 28 i co-housing in Italia ma di questi solo 21 sono di iniziativa privata. Ma le potenzialità per sviluppare questo nuovo modello dell’abitare condiviso, trend emergente nel mercato immobiliare, sembrano diverse. E’ quanto emerso da una ricerca “Il co-housing in Italia. Un nuovo trend del real estate” redatta dal gruppo Gabetti – società nell’intermediazione immobiliare – e Homers, brand di Homes4All Srl B Corp che si occupa della progettazione e della realizzazione di co-housing.

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In archivio
CORTE DI CASSAZIONE
di Gabriella Sparano
La Sentenza del 25/07/2025, n. 27467: anche se l’aggiudicazione è “inquinata da illiceità”, l’appaltatore che esegue, anche solo in parte, gli obblighi contrattuali, ha diritto al relativo corrispettivo
ANTICORRUZIONE
di Gabriella Sparano
Il Comunicato del Presidente del 23 luglio 2025 (pubblicato il 30 luglio) sembra tuttavia scaricare l’onere e la responsabilità di verificare la regolarità delle polizze e la legittimità dell’emittente direttamente sulle stazioni appaltanti e sugli operatori economici, con effetti che possono determinare esclusioni dalle gare. Perplessità anche sul richiamo al Bando tipo n. 1/2023.
SENTENZA N. 6754
di Gabriella Sparano
La sentenza, infatti, basandosi sulla lex specialis della fattispecie posta al suo esame, ha rilevato come la stessa identificasse il requisito di capacità tecnica richiesto non già nella titolarità di un contratto pubblico, bensì nell’esecuzione del servizio in questione.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…