LEGA IN PRESSING SUL SUO DL PRIMA DELL'INIZIO DELL'ESAME PARLAMENTARE

Tutti gli emendamenti di Salvini al decreto casa: altezze minime a 2,40 metri, abitabilità per micro-appartamenti e salva-Milano

Cambio di destinazione d’uso anche per i locali al piano terra, le tolleranze allargate varranno anche per gli interventi futuri. Dall’11 giugno, il decreto andrà all’esame della commissione Ambiente della Camera. Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti prova a stabilizzare ulteriori competenze lanciando l’idea di trasformare il MIT in MITE con l’aggiunta della E di edilizia – di Mauro Giansante

“Abbiamo costruito questo decreto salva casa nell’arco di un anno insieme agli ordini professionali, le associazioni, le imprese e i comuni”, esordisce il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini in conferenza stampa. E’ il giorno della presentazione degli emendamenti lavorati dalla Lega alla norma che è entrata in vigore la scorsa settimana e che più volte è stata definita dal leader leghista non come un condono – “quelli si fanno per le ville con piscina” – bensì come una risposta a diverse storture del mondo edilizio. Il cosiddetto salva-casa, dunque, rientra in un più largo piano casa Italia “volto a fornire risposte concrete al disagio abitativo tramite il riordino e la sperimentazione di modelli innovativi di edilizia residenziale e sociale”, si legge nel documento illustrato alla Camera da Salvini insieme al capogruppo al Senato del Carroccio Massimiliano Romeo e al deputato Gianpiero Zinzi. Se questo decreto si occupa di edilizia privata, infatti, “chiederemo come Lega il mandato perché questo decreto possa occuparsi di tutto il comparto, quindi anche di edilizia residenziale e sociale”.

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In archivio
IL PARERE DI ANAC
di Gabriella Sparano
Dall’articolo 62 e seguenti del codice si evince che il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza attiene a soli due ambiti di intervento: la procedura di affidamento dell’appalto e l’esecuzione del contratto. Nessuna qualificazione è quindi richiesta e prescritta ai fini della stipula del contratto di appalto, anche perché questa non costituisce neppure una fase della procedura di affidamento.
CORRETTIVO AL CODICE 36
di Gabriella Sparano
Prima firmataria la capogruppo alla Camera Chiara Braga, la proposta del Partito democratico tocca 13 punti, tutti molto attuali e qualificanti. Per l’articolo 60 la soglia del 5% deve essere considerata una mera soglia di attivazione del meccanismo revisionale
LA SENTENZA 7917 DEL CONSIGLIO DI STATO
di Niccolò Grassi
Importante pronuncia in materia di appalti pubblici, toccando temi cruciali come la valutazione degli illeciti professionali, l’obbligo dichiarativo dei concorrenti e l’attribuzione dei punteggi tecnici.
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…
IL RAPPORTO
Il settore delle costruzioni tra Pnrr, bonus fiscali, tassi di interesse, capitale umano e sfide ESG resta il principale motore dell’economia italiana, nonostante cominci a mostrare i primi segnali di indebolimento dovuti a conflitti e tensioni geopolitiche. La fotografia è quella scattata dall’ultimo Report sul 2023 e sui primi mesi del 2024 della filiera delle costruzioni del Centro Studi Argenta Soa, società organismo di attestazione che certifica le aziende per la partecipazione alle gare pubbliche e inviato alle commissioni competenti di Camera e Senato – di Giusy Iorlano
SOSTENIBILITA'
Nel 2023, A2A ha generato valore per il territorio e per i suoi stakeholder pari a 1.224 milioni di euro, investendo inoltre più di 485 milioni nelle infrastrutture della provincia, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente. Sono i dati contenuti nell’ottava edizione del Bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali di A2A sul territorio nel 2023 e i piani di attività previsti per i prossimi anni…