A SETTE MESI DALL'APERTURA DELLA PORTA SANTA

Giubileo, opere al ralenti: 2 finite, 55 con cantieri aperti, 90 in attesa di progetto. Gualtieri: avviato il 67% di investimenti indifferibili

I dati diffusi dal sindaco evidenziano che altri 44 interventi sui 218 opere complessivi di competenza di Roma Capitale apriranno il cantiere entro il mese. Ma il sindaco guarda soprattutto allo spaccato delle 113 opere indifferibili che devono essere finite nel 2024: valgono 1,6 miliardi, 1,1 miliardi in corso. L’Osservatorio di Ance Roma/Acer esamina i 547 progetti complessivi per 3,5 miliardi di euro (ma 320 sono Caput Mundi delle Sovrintendenze): riconosce il +47% di procedure in più rispetto a dicembre ma lancia l’allarme sul 67% di opere ancora in progettazione – di Giusy Iorlano

Il conto alla rovescia è ormai partito, inesorabile: mancano meno di sette mesi al 24 dicembre 2024, data dell’apertura della Porta Santa di San Pietro e dunque all’inizio ufficiale del Giubileo 2025. Un evento che porterà nella Capitale, secondo i numeri forniti lo scorso 27 maggio dal responsabile dell’organizzazione dell’anno santo, mons. Rino Fisichella, ben 32 milioni di persone. Peccato che la maggior parte delle opere urbanistiche destinate a rendere vivibile la città non sarà pronta per quella data.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

In archivio
DAL 2023 A OGGI
di Gabriella Sparano
Una situazione che crea incertezze operative, impattanti sulla corretta gestione delle procedure di affidamento, per quanti, stazioni appaltanti e operatori economici, hanno a che fare quotidianamente con il Codice.
CORTE DI CASSAZIONE
di Gabriella Sparano
La Sentenza del 25/07/2025, n. 27467: anche se l’aggiudicazione è “inquinata da illiceità”, l’appaltatore che esegue, anche solo in parte, gli obblighi contrattuali, ha diritto al relativo corrispettivo
ANTICORRUZIONE
di Gabriella Sparano
Il Comunicato del Presidente del 23 luglio 2025 (pubblicato il 30 luglio) sembra tuttavia scaricare l’onere e la responsabilità di verificare la regolarità delle polizze e la legittimità dell’emittente direttamente sulle stazioni appaltanti e sugli operatori economici, con effetti che possono determinare esclusioni dalle gare. Perplessità anche sul richiamo al Bando tipo n. 1/2023.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…