A quante promesse di modifica o proposte di integrazione deve dare seguito il correttivo al codice 36? Mentre, infatti, è molto probabile che questo correttivo, promesso per l’autunno, sia già slittato al 2025, aumentano, nel numero e nei contenuti, le tematiche affidate al provvedimento per integrare e modificare il codice nella sua versione nativa. E ciò nelle sedi più disparate: risoluzioni parlamentari, cabina di regia e, ultima, in ordine di tempo, l’interrogazione a risposta immediata posta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini in occasione del question time alla Camera dei deputati dello scorso 2 ottobre.
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