L'ANNUNCIO DI SALVINI

Codice appalti, il 25 giugno la cabina di regia per il correttivo. Da Ance 46 pagine di proposte

Sarà la prima riunione dell’organismo di Palazzo Chigi dedicata alle proposte di modifica del codice degli appalti 36/2023, quelle che il ministro delle Infrastrutture chiama “migliorie”. Fra i temi ci sarà l’equo compenso applicato agli appalti. L’Ance ha definito in un documento di 46 pagine le proprie proposte di modifica. Priorità assoluta all’introduzione di un regolamento generale per i lavori, alla riforma delle varianti, a una maggiore concorrenza nelle gare sottosoglia e nei settori speciali, all’attuazione della revisione prezzi – di Giorgio Santilli

Si apre ufficialmente la partita del correttivo al codice degli appalti 36 a un anno esatto dall’entrata in vigore del 1° luglio 2023. Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha infatti dato notizia all’assemblea dell’Ance che il 25 giugno si terrà la prima riunione della cabina di regia di Palazzo Chigi sul codice degli appalti dedicata appunto al tema di quelle che il ministro chiama “migliorie” del codice. Fra i temi, non trattati ieri, ci sarà certamente la disciplina dell’equo compenso applicato agli appalti.

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