IL TAR Calabria-Catanzaro

Avvalimento, se nel contratto non si evince la responsabilità ausiliaria verso la stazione appaltante scatta l’esclusione dalla gara

di Gabriella Sparano
Coesistono due indirizzi giurisprudenziali: quello rigoroso ritiene che ci debba comunque essere, oltre al contratto di avvalimento fra ausiliare e ausiliato, una dichiarazione di avvalimento da cui si evince la responsabilità dell’ausiliario verso la stazione appaltante; quello più soft consente che la dichiarazione sia all’interno del contratto. Ma, dice il Tribunale, se nel contratto non si riscontrano chiaramente i contenuti fondamentali della dichiarazione di avvalimento, l’impresa ausiliata va comunque esclusa dalla gara.

In caso di ricorso all’avvalimento, l’omessa produzione della dichiarazione di avvalimento, è causa invalidante passibile di esclusione dalla gara? Sia il codice previgente (articolo 89) sia quello attuale (articolo 104) sia il bando tipo ANAC 1/2023 richiedono la produzione, accanto ed oltre il contratto di avvalimento, di una specifica dichiarazione dell’ausiliario alla stazione appaltante, con cui questi si impegna verso l’operatore economico ausiliato e verso la stessa stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse oggetto del contratto di avvalimento. Questa dichiarazione costituisce un atto distinto rispetto al contratto di avvalimento, cui pure accede. Ebbene, che succede se tale dichiarazione viene omessa?

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