Sebbene ormai abrogato dal 1° luglio 2023 e applicato esclusivamente agli appalti pubblicati entro la suddetta data, il codice 50 è finito sotto la lente di ingrandimento della Corte Costituzionale, a cui, con l’ordinanza dell’11 settembre 2024, n. 7518, il Consiglio di Stato ha rimesso la questione di legittimità costituzionale del suo articolo 80, comma 4, secondo periodo, per violazione dell’articolo 3 della Costituzione. La questione, in realtà, laddove accolta dal giudice costituzionale, si presta ad avere effetti che vanno oltre il solo codice 50, investendo anche l’attuale codice 36, il cui articolo 1, comma 1, primo periodo, dell’allegato II.10, replica esattamente il dettato del vecchio articolo 80 sopra citato.
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